giovedì 15 luglio 2010

Anche a Voyager Paul Mccartney

Viene svelata la presunta morte su Jim Morrison

Intervista a david chapman

john lennon

venerdì 5 febbraio 2010

Stairway To Heaven


Stairway to Heaven è il titolo di una celebre canzone dei Led Zeppelin, e una delle canzoni più famose della storia della musica rock. Fu pubblicata nel 1971 nel quarto album del gruppo, Led Zeppelin IV (Led Zeppelin IV). Negli anni novanta ne è stata fatta una pubblicazione promozionale per il ventesimo anniversario. È annoverata al 31º posto nella lista delle migliori 500 canzoni da Rolling Stone.

Accuse di satanismo

Il brano, acclamato per la sua composizione, è stato anche bersagliato per un presunto contenuto di messaggi subliminali di matrice satanica (contestazioni del genere sono numerose nel rock, ad esempio capitarono anche ai Queen e ai Beatles). Secondo alcune interpretazioni un verso della canzone, ascoltato al contrario, conterrebbe un inno demoniaco.

(en)
« ...If there's a bustle in your hedgerow, don't be alarmed now it's just a spring clean for the May Queen
Yes, there are two paths you can go by, but in the long run there still time to change the road you're on...
»
(it)
« ...Se c'è trambusto fuori dalla porta, non ti allarmare è solo la pulizia di primavera in onore della Regina di Maggio
Si, ci sono due strade che puoi percorrere, ma a lungo andare c'è sempre tempo per cambiare strada...
»

ascoltato al contrario, si può interpretare il seguente messaggio:

(en)
« Oh here's to my sweet Satan. The one whose little path will make me sad, whose power is Satan. He'll kill you with his 666. And in a little toolshed he'll make us suffer, sad Satan. »
(it)
« Oh Questo è per il mio dolce Satana, colui il cui piccolo sentiero mi renderà triste, con i suoi poteri è Satana. Lui ti ucciderà con il suo 666 e in un capanno degli attrezzi ci farà soffrire, triste Satana. »

Il testo al dritto alluderebbe al bifrontismo delle parole. Dice infatti: "cause you know sometimes words have two meanings" ("Perché come sai a volte le parole hanno due significati").

In realtà non vi è alcuna prova che i Led Zeppelin abbiano volutamente fatto passare questi messaggi "al contrario" con la tecnica del backmasking, e forse si tratta di uno dei tanti casi di pareidolia acustica della storia del rock e dell' heavy metal poiché altresì non esiste prova che dimostri che i messaggi nascosti non siano stati volutamente inseriti. Pur senza nascondere di essere un ammiratore di Alesteir Crowley, Page negò sempre queste dicerie. Anche il tecnico del suono Eddie Kramer che curò il disco confermò le falsità delle accuse, giudicandole ridicole. Robert Plant affermò in una intervista: "To me it's very sad, because 'Stairway to Heaven' was written with every best intention, and as far as reversing tapes and putting messages on the end, that's not my idea of making music." ("per me è veramente triste, perché 'Stairway to Heaven' fu scritto con le migliori intenzioni, e per quanto riguarda messaggi registrati al contrario, non è la mia idea di fare musica."). Tuttavia, fu proprio questa critica e questo alone di mistero a rendere il brano sempre più conosciuto.

SCHEDA ELVIS PRESLEY


NOME: Aaron Elvis

COGNOME: Presley

SOPRANNOME: Elis the pelvis

NATO A: Tupelo

NAZIONALITA': Stati Uniti

GRUPPO: -

STRUMENTO: voce Chitarra

SEGNI PARTICOLARI: Apparentemente vivo, vaga per gli Stati Uniti, e viene avvistato molte v

olte all'anno

Dee Giallo

Ciao a tutti volevo informarvi che, tra poco, inserirò nella mia pagina su Youtube, nuovi audio-video di Dee Giallo, e poi ovviamente li posterò sul blog!!

Il Primo sarà quello su Elvis Presley, davvero molto bello!!..

A presto Adriano!!

Elvis Presley


Elvis Presley nacque nel gennaio 1935, quindi la sua età presunta (nel 2010 avrebbe 75 anni) non escluderebbe automaticamente l'ipotesi che egli sia ancora vivo.

I critici di questa credenza hanno obiettato che molti sosia di Elvis (fenomeno diffusissimo negli Stati Uniti che ha dato origine a innumerevoli concorsi e show) possono facilmente essere confusi con l'originale e che i fan di Elvis semplicemente non vogliono ammettere che egli sia morto.

La maggior parte delle persone convinte che Elvis sia ancora vivo ritiene che egli stia passando il resto della sua vita in solitudine da qualche parte negli Stati Uniti: una delle "prove" che portano a sostegno della loro tesi è che il secondo nome di Elvis non è scritto correttamente sulla sua lapide: sul certificato di morte è scritto Aron, come sul certificato di nascita, sebbene la sua fondazione preferisca usare Aaron.

Un'altra teoria ipotizza un intervento extraterrestre, sebbene alcune di queste teorie del complotto possano in definitiva essere nulla più di un esercizio di auto-parodia.

"Tagish" Elvis Presley

Nello Yukon un uomo del posto, "Tagish" Elvis Presley, afferma di essere la reincarnazione di Elvis Presley, a causa di un raggio che gli sarebbe stato lanciato da un UFO.

Inoltre ha intrapreso un'azione legale per modificare il suo nome da Gilbert Nelles a Elvis Presley. Si veste nel modo in cui si vestiva Elvis.

Nel 2005 si è candidato per la presidenza dello Yukon Liberal Party ottenendo il quarto posto con solo 5 voti.

Ha inciso due album: Elvis Presley Still Living, nel 1996, e Elvis Presley Armageddon Angel, nel 2003.

Gli esempi nei mass media

Negli anni sono stati numerosissimi i presunti avvistamenti di Elvis documentati che i mass media hanno abbondantemente sfruttato e enfatizzato. Lo status di icona assoluta raggiunto da Elvis nella società è il motivo principale per cui il pubblico continua a provare interesse per le notizie riguardanti la sua vita e la sua opera e, di conseguenza, anche le leggende metropolitane collegate alla sua figura.


Sondaggio!

Ciao a tutti volevo informare i lettori che da oggi è disponibile un sondaggio per scegliere la storia più bella del blog!

Mi raccomando votate!!

Alla Prossima Adriano!!

giovedì 4 febbraio 2010

SCHEDA LIAM GALLAGHER


NOME: William John Paul

COGNOME: Gallagher

SOPRANNOME: Liam Gallagher

NATO A: Burnage

NAZIONALITA': Regno Unito

GRUPPO: Oasis

STRUMENTO: Voce

SEGNI PARTICOLARI: Particolarmente aggressivo e rissoso! Datemi retta, se lo vedete in un Pub Scappate la rissa è alle porte!!!

SCHEDA RINO GAETANO


NOME: Salvatore Antonio
COGNOME: Gaetano
SOPRANNOME O NOME D'ARTE: Rino Gaetano
NATO A: Crotone
NAZIONALITA': Italiana
GRUPPO: -
STRUMENTO: Voce
SEGNI PARTICOLARI: Pericoloso al volante!

Dee Giallo: Rino Gaetano

Non poteva mancare la storia targata Carlo Lucarelli, su uno dei più strani e originali Cantautori Italiani degli anni 70

Rino Gaetano!!

Ascoltate!

Dee Giallo: Paul McCartney PARTE 2

Ecco la seconda parte, ascoltate e lasciate commenti!!!

Dee Giallo: Paul McCartney

Eccolo!! Dopo aver cercato un po sulla rete, ecco le parole agghiaccianti di Carlo Lucarelli

ascoltatelo, una storia da brividi!!




Tra poco la Seconda parte!!

Dee Giallo: Liam Gallagher e il fantasma di John Lennon

Eccola qua l'ultima parte!!! siete curiosi di sentirla???

Arrivaaaaa.......

Liam Gallagher e il fantasma di John Lennon PARTE 3

Dee Giallo: Liam Gallagher e il fantasma di John Lennon

Seconda parte del primo racconto di Carlo lucarelli!!! Tra poco arriverà anche l'ultima!

Liam Gallagher e il fantasma di John Lennon PARTE 2

Dee Giallo: Liam Gallagher e il fantasma di John Lennon

Ecco a voi la prima storia narrata, dal grande Carlo Lucarelli!!!

Liam Gallagher e il fantasma di John Lennon PARTE 1

Dee Giallo

Ciao a tutti!

Oggi ho deciso di postare e di condividere con il lettori del mio blog, una delle mie fonti di ispirazione di questo spazio digitale.
Tramite iTunes, molti programmi radiofonici italiani sono inseriti sottoforma di podcast nell'iTunes Store. Grazie a tutto ciò sono venuto a conoscenza di ciò che sto per presentarvi.

"DEE GIALLO"

Fino a poco tempo fa, mi svegliavo ogni mattina alle 3, per andare a fare le consegne del pane, tanta fatica mi è servita per scoprire, il programma condotto da Carlo Lucarelli, uno scrittore e conduttore televisivo (quello di blu notte, e cornelio).
Sono rimasto estasiato dai suoi racconti, davvero avvincenti, ricchi di storia e di citazioni interessanti, un vero professionista, capace di rapirti di qualsiasi cosa parli.

Quindi ho deciso di arricchire il mio blog con le storie più belle da lui raccontate...

Alla prossima, Adriano!!

Caddilac Records

Fantastico film che documenta la vita di Little Walter, Muddy Water, e di come la musica Blues abbia influenzato tutta musica Internazionale di quei tempi e di oggi. Infatti grandi gruppi come i Rolling Stones o Yardbirds hanno attinto da loro.

Ecco qui il trailer di questo Film da non perdere!!

SCHEDA LITTLE WALTER


NOME: Marion Walter
COGNOME: Jacobs
SOPRANNOME: Little Walter
NATO A: Marksville
NAZIONALITA': Stati Uniti
GRUPPO: -
STRUMENTO: armonica, chitarra, voce
SEGNI PARTICOLARI: Tipo davvero cattivo, solito a girare armato,
uno da non are arrabbiare!

Little Walter


Little Walter, nome d'arte di Marion Walter Jacobs (Marksville, 1 maggio 1930 – Chicago 15 settembre 1968), è stato un armonicista, chitarrista e cantante statunitense.

Nato a Marksville, Louisiana, Jacobs è da sempre incluso fra i "grandi" del blues: l' opinione di Ry Cooper è che Jacobs è stato il più grande musicista blues di sempre. La sua tecnica rivoluzionaria nel suonare l'armonica trova eguali solo in artisti come Charlie Parker o Jimi Hendrix in quanto a impatto: ci sono stati grandi musicisti prima e dopo, ma i virtuosismi e le innovazioni di Jacobs raggiunsero livelli di espressione mai immaginati prima di allora, e sostanzialmente in grado di scardinare in tutti gli ascoltatori le aspettative su cosa si potesse raggiungere nel blues.

Arrivò a Chicago nel 1945 e occasionalmente si esibì come chitarrista, ma era chiaro che la sua vocazione era l'armonica a bocca.

Nella vita di Chicago conobbe il chitarrista blues Floyd Jones, con il quale registrò il suo primo demo. Little Walter, inoltre, fu sicuramente uno dei primi ad amplificare l'armonica. Questa esigenza nacque dal momento che l'armonicista non sopportava essere sovrastato nel suono dalla chitarra elettrica. Jacobs con questo nuovo modo di suonare l'armonica riuscì a scoprire nuovi effetti e nuovi timbri da apportare allo strumento a fiato.


Il 14 febbraio 1968 Walter si esibì in un locale a Sud di Chicago, dove fu coinvolto in una rissa. Il bluesman aveva numerosi precedenti di questo tipo che gli avevano procurato diversi danni fisici; sembra probabile che la rissa di quella notte, dunque, abbia solo aggravato delle complicazioni interne già esistenti e Marion Walter Jacobs morì nel sonno nella casa della fidanzata a Chicago nella notte del 15 febbraio 1968.

La causa ufficiale del decesso venne ricondotta a una trombosi coronaica.

Fu seppellito il 22 febbraio 1968 al St. Mary's Cemetery nell'Evergreen Park.


SCHEDA PAUL MCCARTNEY


NOME: Paul
COGNOME: Mccartney
NATO A: Liverpool
NAZIONALITA': Regno Unito
BAND: Beatles
GENERE: Rock
STRUMENTO: basso e voce
SEGNI PARTICOLARI: Apparentemente morto!

La Leggenda dal punto di vista di Voyager

Ecco un interessantissimo video che descrive perfettamente la vicenda:

lunedì 1 febbraio 2010

LA LEGGENDA

Stando alla leggenda, il Paul McCartney da


tutti noi

visto e sentito, dal 1966 ad oggi, è in realtà un sosia, scelto dopo settimane di ricerche in tutta l'Inghilterra: William Campbell, un ex poliziotto che si sottopose persino ad alcuni interventi di chirurgia estetica per rendere

più verosimile la sua somiglianza. Il gruppo interruppe saggiamente le tournée, sia perchè William era più alto di Paul e vi era il pericolo che qualche fan si accorgesse della sostituzione, sia perchè era necessario insegnare a William ad imitare la voce di Paul.


Secondo la teoria del PID, Paul stava tornando a casa in automobile a tarda notte reduce da una serata passata in studio di registrazione e segnata dal litigio con gli altri componenti del gruppo, quando si accorse di una ragazza che faceva l'autostop. Si fermò per darle un passaggio e scoprì che la ragazza stava scappando da casa perchè era incinta e voleva abortire. Rita, così si chiamava la giovane, stava raccontando la sua triste vicenda quando si accorse di trovarsi in compagnia di Paul dei Beatles: dopo un primo momento di attonita meraviglia, iniziò ad urlare e a dimenarsi, distraendo McCartney dalla guida del veicolo. Paul non vide il semaforo rosso dell’incrocio che stavano attraversando e per evitare un altro veicolo, andò fuori strada, sbattè contro un albero e l'auto prese fuoco. Paul e la ragazza morirono carbonizzati.

Ricevuta la notizia, i tre Beatles dovettero decidere cosa fare. Epstein insistette per adottare la linea del silenzio: avrebbero seppellito Paul in tutta segretezza, evitando così di sconvolgere il mondo in piena Beatlemania, in quel 1966 o 65. I tre Beatles superstiti, però, non poterono fare a meno di raccontare la verità nelle loro canzoni, riferendosi (anche se vagamente) all'incidente stradale di Paul e lasciando piccoli segnali ed indizi per gli ascoltatori più attenti.

Ma ecco quali sono le “prove a sostegno della teoria.


Prima che “Yesterday and Today” fosse ritirato dal mercato per un restyle di copertina (considerata troppo “splatter”), sul braccio di Paul c’erano dei denti: stanno a indicare quelli che Paul perse nell'incidente. George tiene una testa di bambola vicino a Paul, simbolo delle ferite al capo riportate nello scontro. Ma tutta la copertina simboleggia la natura del terribile incidente. Quando la stessa fu sostituita, ecco Paul ritratto all'interno di un baule/cassa da morto… e per la prima volta vediamo una cicatrice sul suo labbro superiore.

La scritta Beatles sembra un cuore rovesciato e spezzato. La prospettiva della foto è quella della tomba del vero Paul che guarderebbe gli altri tre amici e il sosia/sostituto. In Nowhere Man, infatti, si legge: “...nowhere man, can you see me at all ?”, ovvero: Paul è morto e sepolto, e non può vedere più nulla.



Paul è l'unico defilato, addirittura di profilo. Sembra dire: non sono piu' con voi. Qui c'è la prima di una lunga serie di mani che appaiono sulla sua testa (simbolo di morte). Nel brano Taxman si legge: “Se tu guidi un'auto...se diventi troppo freddo [cioè sei morto, n.d.a.]”. In Tomorrow Never Knows (il titolo è tratto dal libro tibetano dei morti) si parla di chi “...ha giocato il gioco della vita sino alla fine”.InEleanor Rigby si parla di un certo Padre McKenzie, che prepara il sermone per una cerimonia cui nessuno assisterà. Dicono che McCartney sia stato sepolto in tutta fretta, di nascosto ed alla presenza di un certo Padre McKenzie. Di morte si parla anche in She Said She Said.Non scherza nemmeno Got To Get You Into My Life col suo: “I took a ride, I didn't know what would I find there” (la morte!). Poco dopo: “…and then suddenly I see you” (ecco la cara Rita). Nella canzone Dr. Robert si dice che “fa tutto il possibile, Dr. Robert” (cioè cerca di salvare la vita a Paul).

A destra si vede una bambola, che ha sul grembo un'auto bianca con l'interno rosso sangue (quella dell'incidente). I fiori gialli sulla tomba hanno la forma di un basso (quello suonato da Paul). Però, tale basso ha tre corde invece di quattro: una è stata spezzata. Non basta… i fiori sembrano formare la parola Paul (con punto di domanda alla fine).Paul è l'unico ad imbracciare uno strumento nero. C'è' una mano sulla sua testa. Sotto la T di Beatles c'è una statuetta di Shiva il distruttore… le sue due braccia puntano verso i due Paul.

Nell'immagine principale dei 4, John Ringo e George sono ripresi lateralmente (e quindi hanno valenza “tridimensionale”), Paul sembra piuttosto un sagomato aggiunto alla foto. Se, poi, si prende uno specchio e lo si appoggia perpendicolarmente tra le parole “Lonely” ed “Hearts”, compare una scritta. Ovvero: “1 One 1” (cioè i tre membri superstiti) e poi “He die”: lui è morto. La freccia tra “He” e “Die” punta verso Paul. Nel retro di copertina è l'unico ripreso di spalle ed è decisamente troppo alto rispetto agli altri. Sul vinile oltre all'immagine dei 4 c'erano i testi delle canzoni. Il dito di George punta la frase “At five o'clock”... l'ora dell'incidente. Sul braccio della divisa ecco il famoso Badge O.P.D. (Officially Pronounced Dead per i sostenitori del PID). Ma se anche stesse per Ontario Police Department, non farebbe che confermare la provenienza del sostituto. In With A Little Help From My Friends si presenta un certo Billy, che è il diminutivo di William, il sosia di Paul. Un momento, diranno gli ascoltatori più attenti, il tipo presentato è Billy Shears… il sosia non si chiamava Campbell? Si… ma Shears non e' il cognome ma un gioco di parole; va letto come: “Billy's here”. InLovely Ritasi fa riferimento ad uno sguardo dato a Rita (che ha distratto Paul dalla guida); in A Day In The Life si specificano i particolari dell'incidente (“non si è accorto che la luce [del semaforo?] era cambiata… si fece saltare il cervello in una macchina… la gente aveva già visto il suo volto”). In She's Leaving Home<(i> si legge: “wednesday morning at 5 o' clock”, cioè giorno ed ora dell'incidente stradale. Allegrona è anche Good Morning, Good Morning: “Nothing to do to save his life... people running round it's five o'clock”.



La parola stellata 'Beatles', sulla copertina, guardata allo specchio, è il numero di telefono 2317438. Negli anni '60 a Londra, a quel numero, rispondeva una voce: “Ti stai avvicinando” (alla verità). Eccoci a parlare del tricheco, simbolo di morte. E' John a cantare I'm The Walrus, ma il sottotitolo del brano corregge: “No, you're not”. E non dimentichiamo che In Glass Onion, brano del successivo White album, lo stesso John canta: “And here's another clue for you all: the walrus was Paul”. Nel corso del brano si sente una voce in sottofondo: riproducendola al contrario, però, la voce diventa intellegibile: “Ha ha, Paul is Dead”. Viene inoltre citato il Rel Lear di Shakespeare: “Oh, morte inopportuna”. E chi è che ha detto “Goo Goo Goo Joob”? Humpty Dumpty nelle avventure di Alice, mentre cade dal muro e… si rompe la testa. Il tricheco era dunque Paul. In copertina è, ovviamente, l'unico personaggio in nero. Però se preferite pensare che Paul sia invece l'ippopotamo (orologio alla mano destra) non stupitevi se sopra la testa di costui spunti l'ennesima mano. Il colore giallo ritorna invece nel pullman che parte per un viaggio senza destinazione e vedrà Paul vagolare per la collina (ricordate Edgar Lee Masters?) come uno spettro.

Il risvolto di copertina presenta un disegno dei 4 maghi. Uno però ha il viso nascosto ed è il solo il cui berretto è decorato con fiori neri: Paul. Leggiamo l'inizio della storia: 'AWAY IN THE SKY, life 4 or 5 Magicians'. 4 o 5? Ah, certo… contando anche Billy. Dentro il disco c'è un bel libretto fotografico. A pag. 3 Paul è seduto a una scrivania con in bella mostra il cartello 'I WAS', dietro di lui ci sono bandiere britanniche piegate a lutto. A pag. 4 è con Ringo, vestiti da maghi, ma il cappello di Paul è però tutto schiacciato… ci credo, con la botta presa nell'incidente! A pag.9, del resto, il disegno di Paul ha la testa fracassata. A pag 5, 10, 13 Paul non indossa le scarpe (vedi anche Abbey Road). Bellissima la batteria di Ringo a pag. 13… soprattutto la scritta sulla grancassa: 'LOVE the 3 Beatles'. A pag. 23 Paul è l'unico Beatle ad indossare un fiore nero all'occhiello. Mani sulla testa di Paul a pag. 18 e 24.

Retro di copertina: giratela di lato, lasciate che gli occhi vadano fuori fuoco ed ecco la scritta RIP (Rest In Peace).

In Hello Goodbye, più volte nel corso del brano, Paul (William?) dice: “you say goodbye I say hello”. Come dire: Paul se ne va, ed arrivo io. Poco prima del termine diStrawberry Fields Forever, John Lennon pronuncia le parole: “Cranberry sauce”. Tuttavia, molti sostengono di udire: “I buried Paul” (cioè: “Ho sepolto Paul”).

Significativo il poster interno. Ammirerete Mr. William Campbell in persona prima della plastica facciale (sul cd a pag.18 del libretto). In un'altra foto c'è Paul che balla… ma che brividi quelle mani da mummia scheletrita che stanno cercando di afferrarlo alla schiena! In Don't Pass Me By si ascolta: “sei finito in un incidente d'auto...ed hai perso i tuoi capelli”. Con Glass Onion si indicano le bare di vetro.

Revolution 9 inizia con una voce che scandisce tre volte: “number nine”. Ascoltandolo al contrario, però, si ricava l'agghiacciante frase: “turn me on, dead man”. Ad un certo punto si sente distintamente il rumore di un incidente, con frenata disperata e terribile schianto. Analogamente il coro dei tifosi alla fine sembra ripetere ossessivamente: “Paul is dead, Paul is dead”. Inoltre: quante lettere ha il cognome McCartney?
Alla fine di I'm So Tired si sente una voce confusa. Ascoltandola al contrario si sente, piuttosto chiaramente, la frase: “Paul is dead man: miss him, miss him, miss him!”.



Ancora una volta c'è una mano sulla testa di Paul. Inoltre il sottomarino (la bara) sembra sepolto dentro la collina.Nella celebre All You Need Is Love, al termine della canzone, si sente: “Yeah, he's dead, we loved you yeah, yeah, yeah”. Altri, addirittura, sostengono di udire: “Paul is dead, we loved you...”. Nel brano che da il titolo all'LP, invece, si parla di un sottomarino (la bara) sotto il cielo (blu) ed il mare (verde, cioè la terra in cui Paul è sepolto).
In Only A Northern Song veniamo informati che la band è out of key… che sia perchè manca il bassista che, in genere, tiene il ritmo? Ecco la risposta: “You're correct, there's nobody there”.

Una vera processione funebre per varcare il passaggio tra questa e l'altra vita: John (in bianco) è il prete. Ringo (in nero) il portatore della bara. Paul la salma. George è colui che scaverà la fossa. Paul era mancino, ma qui sta tenendo una sigaretta con la mano destra, è fuori passo rispetto agli altri ed è l'unico a piedi nudi (altro segno di morte). Inutile dire che ha gli occhi chiusi.
Sulla Volkswagen pacheggiata c'è una targa: '28IF'. Cioè: Paul avrebbe 28 anni SE fosse ancora vivo! Il resto della targa (LMW) starebbe per Linda McCartney Widowed (è vedova).

Dall'altra parte della strada c'è un camioncino della polizia… pare sia quella che accorse sulla scena dell'incidente e raccolse i cadaveri, tant'è vero che dalla targa si riuscì a risalire alle date di servizio: quello stesso veivolo fu impiegato infatti proprio in un incidente stradale in cui morirono due persone. Un automobile è appena passata nel punto occupato da Paul.

Retro di copertina: Il numero civico di Abbey Road è 3… come i Beatles superstiti. La S di Beatles è spezzata e, subito dopo, il riflesso sul muro compone un teschio.
Il testo di >She Came In Through The Bathroom Windowspiega qualcosa sulla vita di William: “Così ho lasciato il dipartimento di polizia ed ho iniziato un lavoro...”. In effetti dicono che William fosse un poliziotto. Come Together è anche più inquietante: “Come together right now over me”. Sulla tomba? E “One and one and one is three”. Già…tre.



now over me”. Sulla tomba? E “One and one and one is three”. Già…tre.

Chi sarà l'unico a guardare in direzione diversa? Chi sarà l'unico a non avere uno sfondo chiaro, anzi, ad avere uno sfondo rosso paramento funebre?

La suggestiva (e, ovviamente, risibile) teoria non accenna a placarsi. In Germania nel 2001 ne è stato perfino tratto un film, presentato al Sundance Festival e, prevedibilmente, intitolato Paul is Dead. McCartney ne è sempre stato divertito più che seccato… basti citare il titolo del suo album del 1993 Paul is Live che riprende il passaggio pedonale di Abbey Road con tanto di targa che stavolta recita: “51 IS”… oppure l'episodio dei Simpsons in cui compare con la sua voce e, alla fine, ricorda: “Oh, by the way… I'm alive”.

venerdì 29 gennaio 2010

P.I.D (Paul Is Dead)

Vorrei aprire il ciclo di storie sul Blog con una delle più belle e intriganti.
Si, perchè queste storie fanno fantasticare chiunque, tutti vogliono crederci, e poi, quando arrivano con forza, delle tesi che avvalorano ancor di più le voci la gente non può far altro che crederci.
Si perchè sto per narrarvi della storia di una delle figure più famose di sempre della musica.

Parleremo di Paul Mccartney, e della sua presunta morte.


Salve a tutti!!

Salve a tutti!!

Sono Adriano,
ho deciso di creare questo blog in qualità di amante, "studioso" e ricercatore della Musica.
Di quella Musica con la "M" maiuscola, quella che conta, quella che ha fatto la storia.
In questo blog parleremo non solo di essa, ma anche delle sue storie, di eccessi, abusi, trasgressioni, leggende e miti.

Sesso Droga e Rock'n'roll, un cocktail micidiale, Che ha segnato un mondo unico, nel bene e nel male.

Parleremo dei personaggi descritti nel blog e delle loro azioni che in molti casi hanno portato delle storie degne dei migliori thriller.

Alla prossima Adriano!